Gente: l'edicola diventa l'amica di quartiere

Si cambia profondamente. Oltre a quotidiani e riviste, potremo comprare farmaci, pile, caffé… e avere il numero della tata o dell’idraulico.

Giornalaio di riferimento, ma anche bottega sotto casa per le piccole spese di tutti i giorni, dal latte alla lasagna d’emergenza per chi rientra tardi dal lavoro e ha bisogno di una cena rapida- E ancora: servizio di potierato di quartiere – come si usa all’estero – pronto a suggerire il nome di un bravo dog-sitter, di un idraulico o di altri servizi. Tutto questo in un unico chiosco. Benvenuti nella nuova era che rivoluziona le edicole che siamo abituati a vedere nelle nostre piazze. È appena partita da Milano, infatti, Edicola Quotidiana, progetto di forte valenza sociale che porterà in ogni rione un nuovo punto di servizi e di contatto umano, specialmente nelle città dove le distanze sono ampie e a molti manca una rete di conoscenti e di parenti per le necessità più diverse.

Il primo chiosco di questa rete amica è stato inaugurato in via Bocconi, angolo viale Bligny, ma entro il 2021 ne arriveranno altri 12, che diventeranno 38 nel giro di 24 mesi, e approderanno anche a Roma e a Torino.

L’ideatore di quest’impresa, messa in cantiere prima del Covid ma partita solo ora, è MilanoCard. Il gruppo, che opera nel campo della promozione culturale e turistica, ha rilevato diversi storici punti vendita di giornali e li ha restaurati conservandone i pregi architettonici.

“L’elemento che identifica a prima vista le nostre edicole sono i colori, verde con l’insegna e la tenda in bianco e arancione e gli interni oro. Ciò che più distingue il servizio, però, è il valore del contatto mano, che è al centro del progetto. “Da noi si viene accolti con il sorriso”, spiega a Gente Edoardo Filippo Scarpellini, amministratore delegato di Gruppo MilanoCard. “Oggi la metropoli si deve fare villaggio per essere più vicina ai bisogni delle persone. L’esempio della ‘città dei 15 minuti’, lanciata dalla sindaca di Parigi, che promuove i servizi di prossimità affinché gli abitanti trovino tutto il necessario nel raggio di 15 minuti a piedi da casa, dal cibo al divertimento, ha molto da insegnare, perché risponde a un grande bisogno di qualità sociale e ambientale. Quest’esigenza ha trasformato i chioschi in un punto cardine del nuovo tessuto sociale”, spiega.

E dunque come funziona? Il 50% dei prodotti in vendita da Quotidiana rimangono i giornali. In più ci sono 320 referenze alimentari e di largo consumo che coprono necessità di ogni giorno. Si va dal cerotto alle pile, dal caffé alla gastronomia pronta, dalla crema per le mani ai parafarmaceutici. “Abbiamo scelto solo prodotti di marca, italiani e provenienti da aziende attente alla sostenibilità ambientale e sociale, e li proponiamo a prezzi competitivi”, dice Scarpellini. E al chiosco si potranno anche ritirare i medicinali, purché acquistati prima online presso una farmacia di riferimento. E il giornalaio potrà essere d’aiuto nel fornire molti contatti utili: “Grazie all’accordo con il consorzio Farsi Prossimo possiamo suggerire fornitori di servizi testati che vanno dalla badante alla baby-sitter, dal fabbro al giardiniere, al doposcuola, dando un numero verde di riferimento”, aggiunge Scarpellini.

Gli edicolanti sono assunti in collaborazione con le cooperative sociali Spazio Aperto e Vestisolidale, “per dare un’opportunità di inserimento agli over 50 esodati dal mondo del lavoro e a coloro che hanno piccole fragilità fisiche e psicologiche”.

Inoltre nei chioschi verrà distribuito il mensile gratuito Amica Quotidiana, che veicola iniziative culturali pensate per tenerci compagnia a casa. tra cui mostre d’arte e film che si potranno vedere online grazie al QR code inserito nella rivista. Il concetto di edicola, insomma, rinasce con il cuore d’oro, non solo per il colore degli interni.

[Trascrizione dell’articolo di Gaetano Zoccali pubblicato su Gente del 22 Gennaio 2021]